Tra i tesori nascosti del Friuli Venezia Giulia, andiamo alla scoperta dei borghi più belli del Friuli che conservano un’atmosfera magica e una storia millenaria la quale raccontano antiche tradizioni e regalano paesaggi idilliaci.
Borghi Friuli Venezia Giulia
Il Friuli-Venezia Giulia, la regione più a nord-est d’Italia, nonché considerata anche la più fredda e piovosa della penisola. Tuttavia, ogni centro storico della regione è pronto per accogliere calorosamente ogni turista facendolo immergere nelle antiche tradizioni culturali del territorio.
Ogni borgo del Friuli Venezia Giulia offre un mosaico unico di arte, sapori e storia, infatti si possono trovare borghi affacciati sul mare, tra questi spiccano Grado, Grignano e Duino, così come numerosi borghi situati nelle valli o arroccati sulle montagne alpine. Sono numeri i borghi del Friuli come quelli della Carnia e delle Alpi Giulie che presentano il caratteristico aspetto dei centri alpini, caratterizzate da case con il tetto in legno, balconi fioriti durante la primavera e l’estate, fontanelle, mulini e graziose chiesette bianche con campanili imponenti.
La regione del Friuli-Venezia Giulia, grazie al suo mare cristallino, alle dolci colline e alle spettacolari montagne della Carnia, offre una varietà di paesaggi e panorami unici da ammirare. Ma quali sono i borghi da visitare in Friuli?
Borghi in Friuli Venezia Giulia
Nella lista ufficiale dei borghi più belli del Friuli Venezia Giulia sono stati inseriti 12 borghi tra cui: Clauiano, Cordovado, Fagagna, Gradisca d’Isonzo, Palmanova, Poffabro, Polcenigo, Sappada Vecchia/Plodn, Sesto al Reghena, Toppo, Valvasone Arzene e Venzone. Scopriamo da vicino la storia di questi borghi friulani.
Clauiano
Clauiano, frazione di Trivignano Udinese, è uno dei borghi Friuli Venezia Giulia con origini romane. Nel corso dei secoli, questo borgo ha mantenuto intatta la sua atmosfera “rustica“. Dal 2004, è stato incluso nella lista dei borghi più belli d’Italia; infatti, è un vero e proprio gioiello da visitare durante la vostra vacanza in Friuli. La peculiarità di Clauiano risiede nella sua architettura unica, caratterizzata da case e altri edifici costruiti interamente con sassi. Per esempio, la Casa Gardellini è tra le principali attrazioni di questo borgo. Insieme a ciò, un’altra grande attrattiva è rappresentata da Musetto e brovada, un piatto tradizionale composto da cotechino servito con rape bianche lasciate fermentare nella vinaccia. Come potete vedere questo borgo friulano è un tesoro nascosto che vale la pena scoprire durante un viaggio in Friuli Venezia Giulia.
Cordovado
Durante il vostro soggiorno in Friuli Venezia Giulia, tra i posti da visitare non perdetevi l’affascinante borgo di Cordovado, le cui radici risalgono all’epoca romana, quando fu costruito sulle rovine di un antico castrum romano. Durante il basso medioevo, il borgo era circondato da una cinta muraria esterna, all’interno della quale si trovava il castello vescovile, anch’esso protetto da mura e fossato con un ponte levatoio. La visita di questo borgo dovrebbe iniziare dall’area del castello, dove è possibile ammirare maestose costruzioni e strutture immersi in un’atmosfera verde, offrendo suggestive testimonianze del passato medievale del borgo. Dopodiché soffermatevi a uno dei tipici locali dove assaggiare il delizioso Spaccafumo, un dolce tradizionale di Cordovado.
Fagagna
Tra i borghi friulani da visitare troviamo Fagagna, le cui origini risalgono all’epoca romana, anche se ufficialmente risulta che è stato fondato nel XIV secolo, quando la comunità residente nel castello e nei cinque borghi circostanti si unirono. Per iniziare la visita al borgo, è consigliato dirigersi al palazzo municipale, da cui si può facilmente raggiungere il colle del castello e il palazzo della comunità. Un’immancabile tappa durante il tour è rappresentata dal museo della vita contadina, ospitato in una tipica dimora friulana. Una volta ritornati nel centro del paese, è assolutamente consigliato provare i piatti tipici locali, come la brovada e il muset, un gustoso piatto a base di rape bianche fermentate e cotechino.
Gradisca d’Isonzo
Durante il vostro viaggio in Friuli Venezia Giulia, uno dei borghi del Friuli che merita di essere visitato è Gradisca, costruito ad opera degli architetti veneziani con lo scopo di fornire un punto di difesa contro le incursioni turche. L’insediamento, in pochi anni, assunse un’importanza tale che, nel 1500, Leonardo da Vinci venne lì inviato per mettere a punto i sistemi di difesa dell’avamposto. Oggi del periodo più antico di Gradisca restano diverse testimonianze, tra cui il castello che ospita a sua volta la celeberrima Enoteca Regionale La Serenissima, un luogo imperdibile per gli amanti del vino che desiderano immergersi nella tradizione enologica dei borghi friulani.
Palmanova
La città di Palmanova situata in provincia di Udine è uno dei borghi del Friuli da visitare, fondata il 7 ottobre 1593, una data in cui si collegano due importanti eventi: la ricorrenza di Santa Giustina, patrona della nuova città e l’anniversario della vittoria di Lepanto sui Turchi. L’evento in questione non fu scelto casualmente, poiché la Serenissima Repubblica di Venezia desiderava trasmettere un messaggio riguardo alla funzione della nuova fortezza come baluardo eretto per proteggere la cristianità. Grazie alla sua particolare forma esagonale, la città storica ottenne il titolo di “Monumento nazionale” nel 1960. Inoltre, la fortezza è stata inclusa nel patrimonio dell’umanità dell’UNESCO a partire dal 2017.
Poffabro
Tra i borghi nascosti del Friuli da non perdere vi è il borgo di Poffabro, una pittoresca frazione di Frisanco situata a poco più di 500 metri di altitudine nella Val Colvera delle Prealpi Carniche, nella provincia di Pordenone. Questo borgo è rinomato per la sua affascinante architettura rurale. Da non perdere è una visita alla Chiesa di San Nicolò che si affaccia su un panorama mozzafiato di colline e montagne, con la sua maestosa facciata bianca risalente alla fine del Seicento. Poffabro è rinomato per l’evento dei presepi che durante il periodo natalizio ricrea l’affascinante effetto di “presepe tra i presepi”.
Polcenigo
Il territorio di Polcenigo, grazie alla sua posizione strategica e alle sue preziose risorse naturali, è stato un luogo perfetto per l’insediamento umano sin dai tempi preistorici. Questa storia affascinante è testimoniata da numerosi reperti archeologici che risalgono all’era neolitica, all’età del ferro e persino all’epoca romana. La storia di Polcenigo continua nel periodo medievale, quando iniziarono a svilupparsi un complesso di edifici fortificati che, in parte, sono sopravvissuti alle guerre e al passare del tempo. La città offre numerose meraviglie storiche da visitare come Gorgazzo, una bellissima sorgente che rischia di essere trascurata se ci si focalizza solo sul percorso storico del centro.
Sappada
Si tratta di una comunità montana prevalentemente dedicata al turismo, facente parte della Magnifica Comunità di Cadore, anche se non ha una connessione storica diretta con essa.
Il centro storico di Sappada, è stato incluso tra i Borghi più belli d’Italia, ed è composto da 15 borgate, ognuna delle quali è caratterizzata da edifici con un’architettura tipica e piccole cappelle. Tuttavia, la vera attrazione di Sappada rimane la sua natura incontaminata.
Sesto al Reghena
Il pittoresco borgo di Sesto al Reghena è uno dei borghi del Friuli da visitare almeno una volta durante il vostro viaggio in questa regione. Reghena trae il suo nome dalla combinazione del fiume Reghena e dalla sua posizione presso la sesta pietra miliare lungo una via di passaggio. Fondato nel 2 a.C., il borgo di Sesto al Reghena è arricchito dalla presenza di un antico tempio dedicato al dio Marte e alla dea Vesta, ancora oggi è visibile nella suggestiva cripta abbaziale. Pertanto, questo lo rende uno dei borghi più belli del Friuli Venezia Giulia. Dopo un restauro nel 1960, furono scoperti sotto i pavimenti della sagrestia e della cappella i resti di una domus romana, dimostrando il forte legame del borgo con l’era romana-imperiale. Un altro luogo di grande importanza è la Fontana di Venchieredo, che occupa un posto centrale nelle pagine dell’opera “Le confessioni di un Italiano” dello scrittore Ippolito Nievo.
Strassoldo di Sopra
Durante il vostro viaggio in Friuli Venezia Giulia fate tappa al borgo di Strassoldo di Sopra, famoso principalmente per il suo castello. Qui arriva una testimonianza autentica riguardo gli avvenimenti storici in cui il paese è stato coinvolto, tra cui il matrimonio del Generale Radetzky con Francesca Romana. All’interno del palazzo si trovano ambienti sontuosamente decorati che narrano il passato delle famiglie che ci abitavano.
Valvasone Arzene
Situato lungo il fiume Tagliamento, al confine tra le province di Udine e Pordenone, il borgo di Valvasone Arzene custodisce preziose testimonianze della sua origine medievale, che meritano di essere esplorate durante una visita. Il percorso nel tempo prosegue lungo le strade del centro storico, dove si potranno ammirare affascinanti dimore medievali, case porticate e sontuosi palazzi rinascimentali, mentre si avrà l’opportunità di assaporare le prelibatezze locali, basate su salumi e formaggi tipici. Imperdibile è la visita al Duomo di Valvasone, che ospita un prezioso organo.
Venzone
Vincitore del titolo di Borgo dei Borghi nel 2017, il borgo di Venzone situato in provincia di Udine, rappresenta il meglio della conservazione nel Friuli Venezia Giulia. Dopo essere stato restaurato in seguito al terremoto del 1976, conserva ancora imponenti mura circondate da un fossato e tre storiche porte d’accesso. Il centro del borgo di Venzone è rappresentato dal duomo di Sant’Andrea Apostolo, un magnifico esempio di architettura gotica, così come il palazzo comunale. Le strade di Venzone prendono vita grazie alla presenza di palazzi cinquecenteschi e affascinanti ville nobiliari, tanto che alcuni registi hanno scelto questo luogo per girare i loro film, come nel caso di Mario Monicelli e la sua “La Grande Guerra”.