La Sardegna, un’isola incantata nel cuore del Mar Mediterraneo, è famosa per le sue spiagge mozzafiato, le acque cristalline e le ricchezze naturali. Tuttavia, al di là delle coste affascinanti, si nascondono dei pittoreschi paesini della Sardegna, dei gioielli nascosti che offrono un viaggio nel tempo. Tuttavia, stabilire qual è il borgo più bello della Sardegna, è davvero un compito difficile per questo, abbiamo deciso di elencavi i borghi più belli della Sardegna.
Borghi Sardegna
Quando si visitano i borghi della Sardegna si può ritrovare l’essenza autentica di questa straordinaria isola mediterranea. Qui, è possibile ammirare una ricca serie di testimonianze storiche appartenenti a diverse epoche. I monumenti distintivi, riflessi delle varie dominazioni che si sono succedute sull’isola nel corso dei tempi, costituiscono ancora oggi un motivo di orgoglio per le comunità locali e un’attrazione turistica di grande rilevanza.
I borghi della Sardegna che sono stati inclusi nella lista ufficiale dei Borghi più belli d’Italia sono solamente 6 tra cui: Bosa, Atzara, Castelsardo, Posada, Sadali e Carloforte, anche se ci sono altri molti borghi da visitare in Sardegna e che meritano di essere menzionati, come Golfo Aranci, Tempio Pausania, Porto Torres, Costa Smeralda, le località de La Maddalena.
I borghi più belli della Sardegna
Posizionata al cuore del Mediterraneo, la Sardegna è stata testimone nel corso dei secoli della nascita di pittoreschi borghi di pescatori, porti e affascinanti paesini, tutti con un retaggio storico di antichissima data. Dopo che abbiamo esplorato i borghi della Sicilia, Liguria e Campania, vi guideremo attraverso i paesini della Sardegna affacciati sul mare e dell’entroterra spaziando dalle comunità selvagge della Barbagia alle località della Gallura.
Questi piccoli borghi della Sardegna racchiudono storie millenarie e tramandano tradizioni radicate, offrendo un’esperienza autentica e immersiva.
Senza perderci in troppe chiacchiere, vediamo quali sono i paesi più belli della Sardegna e i borghi medievali della Sardegna.
Atzara
Atzara, incastonato al centro della Sardegna e affacciato sulle pendici sud-occidentali del Gennargentu, è uno degli affascinanti borghi medievali della Sardegna caratterizzato da architetture in granito di bassa statura. Questo pittoresco paese è noto per la sua tradizione vinicola e tessile, rendendolo un luogo ricco di autenticità. Oltre al rinomato Cannonau, ad Atzara viene prodotto un vino DOC chiamato Mandrolisai, che si presenta come un vino secco e strutturato di un bel colore rubino. Il piatto tipico di Atzare più apprezzato si chiama “Sa Tumballa” ed è un gratinato al forno preparato con pasta rigata, formaggio, uova, pan grattato e “su ghiasau” (cubetti di carne di maiale cotti con sugo e zafferano).
Arzachena
Tra i borghi della Sardegna posizionati nella parte nord-orientare della regione sorge una suggestiva località: Arzachena, la quale rappresenta una vera gemma sulla Costa Smeralda. Questo borgo sardo, si distingue per la sua vivace tavolozza di colori, le affascinanti piazzette e le stradine acciottolate. Circondato da scenari naturali di straordinaria bellezza, Arzachena regala panorami mozzafiato, tra spiagge dalla bellezza ineguagliabile, dolci colline ricoperte di vigneti e preziosi siti archeologici.
Bosa
Uno dei paesi da visitare in Sardegna è Bosa, che sorge sulla costa occidentale dell’isola, all’interno della provincia di Oristano. L’antico centro storico di Bosa, uno dei borghi medievali più belli della Sardegna, accoglie i visitatori con un intricato dedalo di stradine strette e sinuose, fiancheggiate da pittoresche abitazioni colorate secondo lo stile mediterraneo. L’incredibile panorama è arricchito dal fiume Temo, che attraversa il cuore del borgo. Questo dettaglio conferisce un tocco romantico e suggestivo all’atmosfera unica del luogo.
Castelsardo
Tra i borghi sul mare in Sardegna, fondato circa mille anni fa, è Castelsardo che mantiene ancora oggi l’originario schema del suo centro storico. Il castello sorge circondato da intricate stradine a labirinto, che danno forma al borgo affacciato sul mare. Se visitate questo paesino, potrete ancora notare le donne che intrecciano cestiti utilizzando le foglie delle palme nane mentre i pescatori costruiscono nasse per le aragoste con materiali di giunco.
Non dovreste assolutamente perdervi l’opportunità di assaporare gli spaghetti con i ricci di mare o con l’aragosta, una vera delizia culinaria.
Carloforte, Carbonia
Carloforte, uno dei paesini affascinanti della Sardegna, si distingue come una meta unica e straordinaria. La sua fondazione risale al XVIII secolo, quando pescatori liguri, che erano già insediati nell’isola tunisina di Tabarka da qualche secolo, crearono questa comunità. Tra le specialità gastronomiche si fa spazio un cous-cous di chiara derivazione tunisina e piatti che esaltano il tonno e il pesto, in cui si incontrano le radici culinarie della Sardegna e della Liguria. Carloforte, con il suo borgo antico incantevole, si trasforma in una suggestiva fusione di culture e sapori, una delle perle che arricchiscono il patrimonio di paesini della Sardegna.
Laconi
Nella provincia di Oristano, si trova Laconi, un incantevole rifugio di verde nel cuore della Sardegna, circondato da una densa foresta ai piedi dei rilievi del Sarcidano. Questo affascinante paesino della Sardegna ha una popolazione di circa 2.000 abitanti, e rappresenta una tappa imprescindibile per ammirare testimonianze preistoriche uniche. Imperdibile è il museo archeologico della statuaria preistorica, allestito nell’antico palazzo Aymerich, che custodisce i menhir: le prime tracce dell’umanità risalenti al 6000 a.C., collocate tra la fine del Neolitico e l’inizio dell’età dei metalli (3700-2400 a.C.).
Il nuraghe Genna ‘e Corte, composto da una torre centrale, un cortile e un bastione con cinque torri, costituisce una testimonianza della civiltà nuragica. D’altra parte, la frazione di Santa Sofia conserva i ruderi di una chiesa bizantina.
Orgosolo
Non molto distante da Nuoro, si trova Orgosolo, uno dei borghi più belli della Sardegna famoso per i suoi murales che narrano la storia del luogo direttamente sulle pareti. Gli stretti vicoli, le accoglienti piazze e gli antichi palazzi di Orgosolo sono abbelliti da innumerevoli murales, i quali dipingono quadri di vita rurale, eventi storici rilevanti per il borgo, come la ribellione di Pratobello. In quell’occasione, i pastori locali si opposero all’instaurazione di una base militare nei loro territori, sfidando le autorità nazionali. Oltre a ciò, i murales raffigurano anche vicende di ingiustizie sociali, diritti umani, nonché messaggi di pace e consapevolezza sociale. Orgosolo, con i suoi murales, diviene un autentico racconto visivo del passato e dei valori della comunità.
Posada
Tra i borghi della Sardegna, vi è Posada che vanta una storia che affonda le radici nel Neolitico, testimoniando una presenza umana millenaria. Questo borgo medievale sardo, si erge su una lussureggiante piana attraversata da un fiume e abbracciata da un sistema di stagni e canali, offrendo agli occhi dei visitatori scorci suggestivi dalle strade del paese. Nel contesto culinario di Posada, spicca S’Aranzada, un dolce tradizionale che presenta una difficile preparazione e che conserva una ricetta immutata nei secoli. Questo dessert rappresenta un pezzo di autenticità culinaria che riflette le tradizioni radicate nel tempo di questo affascinante borgo.
San Sperate
San Sperate, un antico e affascinante borgo a sud della Sardegna costituisce una vera e propria esposizione all’aperto. Questo piccolo borgo antico della Sardegna è rinomato per la sua collezione di oltre 200 murales, che potrete ammirare mentre passeggiate tra le sue suggestive stradine.
L’idea di trasformare questa piccola comunità in una sorta di galleria d’arte all’aperto è stata concepita da Pinuccio Sciola, uno scultore originario di San Sperate.
Dopo aver trascorso alcuni anni in Europa per sviluppare la sua carriera artistica, Sciola fece ritorno al suo luogo d’origine con l’intento di valorizzare il paese attraverso la creazione dei primi murales, rappresentanti scene di vita quotidiana locale.
Così, San Sperate si trasformò in un laboratorio creativo che iniziò ad attirare numerosi artisti provenienti da ogni angolo del mondo.
Borghi più belli della Sardegna del nord
Uno dei borghi a nord della Sardegna è il Tempo Pausania collocato nella regione della Gallura, è rinomato per i suoi edifici realizzati in blocchi di granito e per i meravigliosi vigneti che traggono nutrimento dalle sorgenti di Rinaggiu. Anche il borgo di Bosa e Castelsardo si trovano a nord della Sardegna vantano l’onore di essere inclusi nella lista dei Borghi più belli d’Italia.
Borghi più belli della Sardegna del sud
Tra i borghi nel sud Sardegna da non perdere c’è San Sperate appresenta uno dei borghi più affascinanti di questa regione. All’interno di questo pittoresco borgo, è possibile ammirare una serie di murales realizzati da artisti locali e residenti del luogo. Inoltre, sarà possibile ammirare diverse sculture create da un’artista locale di fama internazionale, noto soprattutto per le sue pietre sonore. Rimanendo sempre a sud della Sardegna troviamo anche Carloforte, posizionato sulla punta estrema dell’occidente italiano, caratterizzato dalla sua posizione geografica unica.