I paesini della Valle d’Aosta offrono un’ampia varietà di meraviglie naturali tanto che catturano l’attenzione di tutti gli appassionati delle vacanze in montagna. Tuttavia, questa regione oltre ad offrire magnifici paesaggi naturalistici e a rappresentare una meta invernale dove trascorrere le vacanze grazie alle piste innevate o immergersi nella natura godendosi di lunghe passeggiate durante l’estate, la Valle d’Aosta custodisce anche un reticolo di borghi medievale che affascinano ogni visitatore. Per questo ecco quali sono i borghi da vedere in Valle d’Aosta.

I Borghi della Valle d’Aosta

Gran parte dei borghi della Valle d’Aosta si differenziano per l’aspetto tipico dei centri alpini. Questa caratteristica, unita alla straordinaria bellezza delle montagne circostanti, costituisce il nucleo centrale dell’attrattiva turistica della regione.

Indubbiamente, l’autentica bellezza dei paesi valdostani risiede nel loro caratteristico paesaggio urbano, caratterizzato da abitazioni in legno adornate da ampi balconi fioriti durante i mesi primaverili ed estivi.

L’incantevole scenario si completa con la presenza del paesaggio circostante, caratterizzato da estesi pascoli lussureggianti, imponenti boschi di larici che creano un affascinante contrasto con la purezza candida della roccia e la grandiosità dei maestosi ghiacciai. Oltre a tutto ciò, non mancano importanti testimonianze storiche sotto forma di monumenti di rilievo, che narrano le vicende di epoche passate, con un particolare riferimento all’epoca romana.

Tuttavia, se vi stesse chiedendo quindi, qual è il borgo più bello della Valle d’Aosta, vi rispondiamo che tra tutti quelli che vi citeremo in questo articolo, sono solamente due sono i paesi iscritti all’associazione dei borghi più belli della Valle d’Aosta: Bard e Etroubles.

Ma scopriamo insieme quali sono gli altri borghi più belli della Valle d’Aosta da visitare.

Borgo di Antagnod

Il primo paesino che vi invitiamo a visitare è Antagnod, un borgo situato ai piedi del Massiccio del Monte Rosa, è composto da un insieme di pittoreschi rascard risalenti al XV secolo. Il carattere unico del piccolo borgo di Antagnod viene rappresentato dall’antica Chiesa di San Martino, ristrutturata nel corso dell’Ottocento; infatti, al suo interno troviamo un magnifico altare barocco in legno.

Borgo di Avise 

Il suggestivo Borgo di Avise, costruito in una posizione strategica dal punto di vista militare e commerciale, era un tempo governato dai Signori d’Avise, una delle casate più antiche del Ducato di Savoia. Facendo tappa nel piccolo borgo di Avise, possiamo visitare il Castello Blonay e il Castello di Avise. In posizione leggermente più elevata dal Castello di Blonay, troviamo la Chiesa di San Brizio costruita nel XIX secolo per sostituire un edificio più antico. All’interno della stessa chiesa si trova un prezioso tesoro di arte sacra, che include alcuni oggetti di grande valore.

Borgo di Arnad

Arnad è il borgo medievale di Villa, rinominato per il suo squisito Lard d’Arnard e la produzione di vino. Camminare per Arnad sicuramente si può ancora percepire l’antica atmosfera, probabilmente protetta in passato da imponenti mura difensive.

Se fate tappa nel borgo di Arnad, non perdetevi la maestosa torre alto medievale, conosciuto come la casa forte dell’Ohta, un luogo che affascina la storia che lascia senza fiato. Camminando lungo le strette vie del borgo Arnad, troviamo l’elegante Castello Vallaise e la Cappella di Sant’Antonio. Da non perdere anche il Santuario di Notre-Dame-des-Neiges a Machaby e la Chiesa di San Martino ad Arnad.

Borgo di Bard 

Situato ai piedi del maestoso Forte, il Borgo medievale di Bard si distingue come uno dei luoghi più suggestivi e ben conservati dell’intera Valle d’Aosta. Riconosciuto tra i borghi più belli d’Italia, questo antico borgo si sviluppa come un pittoresco villaggio lungo la storica strada romana delle Gallie. Ancora oggi, il borgo conserva il suo incantevole fascino e riveste un’importanza significativa come tappa lungo il percorso della Via Francigena.

Il borgo di Bard è costellato da numerose case medievali tra cui: Casa del Vescovo, Casa Valperga, Casa Ciuca, Casa Challant. All’interno del borgo, si trova anche l’elegante Palazzo dei Nobili Nicole, la cui facciata insolitamente crivellata di colpi di arma da fuoco è una testimonianza dell’assedio napoleonico.

Cogne

Nelle vicinanze di Aosta si trova il suggestivo borgo di Cogne, situato proprio alle porte del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Recandovi nel centro storico vale sicuramente la pena visitare la chiesa Sant’Orso, ricostruito nel 1872 con il contributo del Re Vittorio Emanuele II. Adiacente al centro abitato si estende il Prato di Sant’Orso, una delle più estese praterie di montagna in tutta Europa. Inoltre, si trova il Castello Reale, attualmente di proprietà vescovile, e la “Maison di Pits”, dove è possibile ammirare l’antica arte della lavorazione dei pizzi a tombolo. Proseguendo, si può visitare la casa museo della cultura alpina e la “Maison de Cogne Gerard – Dayné”.

Champoluc/Ayas

Champoluc, situata nella vallata ai piedi del Monte Rosa, è una suggestiva frazione del comune di Ayas, che regala paesaggi unici e imperdibili. La posizione privilegiata di Champoluc la rende un’ambita meta per gli amanti dello sci, con i suoi 180 km di piste. Oltre alle sue piste, le tre vallate circostanti offrono diverse attività per adulti e bambini. La valle è caratterizzata da suggestivi boschi di pini, larici e abeti, che la rendono un luogo ideale per piacevoli passeggiate e escursioni durante la bella stagione.

Nel cuore del caratteristico borgo Champoluc si possono ammirare le tradizionali casette chiamate “rascard” e la splendida chiesa sconsacrata di Sant’Anna, un autentico gioiello risalente al XVII secolo. Appena fuori dal villaggio, si può esplorare la suggestiva pineta di Pian Villy.

Chamois

Immerso ai piedi del maestoso Cervino, troviamo l’incantevole borgo alpino Chamois che offre un’atmosfera di aria pura e incontaminata, tra le più limpide di tutta la Val d’Aosta. Infatti, l’unico modo per raggiungere il paese è utilizzare la funivia, che contribuisce a preservare la tranquillità e l’autenticità di Chamois. Il borgo di Chamois accoglie diversi turisti nella sua affascinante piazzetta centrale, dove è situato una piccola chiesa, il municipio e altre strutture ricettive.

Da questa piazza si dipartono inoltre vari sentieri che conducono alle frazioni circostanti, offrendo agli visitatori la possibilità di esplorare i dintorni e godere della bellezza naturale del luogo. Tra le cose da vedere vi è la chiesa parrocchiale di San Pantaleone, dove troviamo la statua di Santa Barbara, la statua di San Lorenzo, la statua di Sant’Antonio.

Borgo di Etroubles

Il suggestivo borgo di Etroubles si trova nel cuore della Valle del Gran San Bernardo ed è da sempre stato un punto strategico cruciale nella valle, attraversato anche dalla Via Francigena. Il borgo Etroubles fa parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, grazie alla sua bellezza del centro storico e alle sue stradine strette che si compongono di balconi e graziosi fontanili. Avete mai visto un museo a cielo aperto? Ecco il borgo di Etroubles si contraddistingue per questa particolarità, la quale include anche numerose opere d’arte nonché dipinti, installazioni disseminate sulle facciate delle case, e lungo le vie e piazze, dipinti e sculture. Non perdetevi la storica Torre Vachéry risalente al periodo medievale, nonché la prima latteria della Valle d’Aosta, fondata nel lontano 1853, l’antico forno e la chiesa parrocchiale.

Fénis

Se capitate durante la vostra visita a Fénis, la sua principale attrazione turistica è il castello, edificato prima del XI secolo, fu ampliato da Bonifacio I, Bonifacio II e da Aimone di Challant. Inoltre, a Fénis potete vedere le case nobiliari dei Tillier e dei Ramei: Casaforte de Putata e Casaforte di Chenoz.

Gressan

Trattasi di un piccolo paesino della Valle d’Aosta il cui territorio è ricco di frutteti. Durante la vostra visita a Gressan non perdetevi la Cappella de la Madeleine caratterizzata da un’abside e un campanile a due piani decorati con bifore in stile romanico. Meritano anche una visita all’esterno il Castello Tour de Villa e la Torre de la Plantà, purtroppo non è possibile accedere al loro interno. A pochi passi da Gressan troviamo anche la famosa Riserva naturale di Cote de Gargantua, rinomata per ospitare uno sperone dalla forma allungata come il mignolo del gigante.

Gressoney-Saint-Jean

Situata ai piedi imponenti del Monte Rosa, Gressoney-Saint-Jean è una meta apprezzata dagli amanti dell’escursionismo e degli sport invernali. Questa località è ricca di storia e tradizioni che risalgono alle radici tedesche dei Walser, che si insediarono qui tra i secoli XII e XIII. Il borgo Gressoney-Saint-Jeans si distingue per le sue affascinanti piazze: piazza inferiore circondata da eleganti edifici risalenti ai secoli XVII e XVIII, e quella superiore, caratterizzata da suggestivi edifici tipici dell’architettura dell’Ottocento e del Novecento.

Nelle vicinanze del borgo troviamo la Chiesa di San Giovanni Battista, che sulla sua facciata ospita un busto in bronzo raffigurante la regina d’Italia Margherita di Savoia. È proprio a lei che è dedicata la Capanna Margherita, un rifugio alpino e osservatorio meteorologico che la stessa regina scalò personalmente. Un altro luogo da visitare è il Castel Savoia e il lago Grover che offrono una magnifica vista sul Monte Rosa.

La Salle 

Posizionato nel cuore della Valdigne e facente parte della comunità montana Valdigne Mont Blanc, La Salle si estende con i suoi intricati viottoli e dolci pascoli, offrendo ai visitatori l’immagine di trovarsi all’interno di una fiaba come quella di Heidi. Al di fuori del centro cittadino, in una posizione elevata, si erge il Castello di Chattelard, caratterizzato dalla presenza del tradizionale donjon, una torre a pianta circolare tipica dei castelli della Valle d’Aosta costruiti tra il XIII e il XIV secolo. Tra le cose da vedere a La Salle vi è la Chiesa di San Cassiano, realizzata in pietra, il quale al suo interno racchiude diverse opere pittoriche di pregio.

La Thuile

La Thuile è ubicata nella suggestiva valle del Piccolo San Bernardo, nelle immediate vicinanze delle antiche miniere di carbone. Oggi, La Thuile è rinomata come una delle più ampie e estese località sciistiche del versante occidentale delle Alpi, offrendo uno scenario mozzafiato sia in inverno che in estate, grazie alla spettacolare presenza del Monte Bianco. Da non perdere in centro, la chiesa parrocchiale di San Nicola. Mentre per gli amanti del trekking, tra i percorsi più belli vi è il Lago Verney.

Borgo di Morgex

Durante l’epoca medievale, lungo la strada romana delle Gallie sorge l’antico borgo di Morgex. Noto per il Castello medievale dell’Archet, a pochi passi, la chiesa parrocchiale Santa Maria Assunta, una delle chiese più antiche dell’alta Valle d’Aosta. Nei suoi fondamenti sono stati scoperti i resti dell’antica chiesa battesimale paleocristiana risalente ai secoli V-VI. I vigneti di prié blanc che circondano il borgo sono la fonte del prestigioso Blanc de Morgex e La Salle, uno dei vini più rinomati della regione.

Nus

Nus è situata in prossimità del fiume Dora, nelle vicinanze della stretta che conduce alla Valle di Saint-Barthélemy, celebre per la produzione del rinomato vino Vien de Nus. A Nus, si trova l’osservatorio astronomico di Saint-Barthélemy, un luogo ideale per ammirare le stelle grazie alla scarsa presenza di inquinamento luminoso. Nella parte alta del borgo si erge il Castello di Pilato, legato alla leggenda che Ponzio Pilato abbia soggiornato lì dopo essere stato esiliato da Caligola. Da non perdere anche il Santuario di Cuney, costruito nel 1861 e dedicato alla Madonna delle Nevi.

Pré-Saint-Didier

Situato nel cuore della Valdigne, Pré-Saint-Didier è un affascinante borgo che offre una splendida vista sul Piccolo San Bernardo. È rinomato anche per le sue testimonianze storico-artistiche, tra cui la Parrocchiale di San Lorenzo. A Pré-Saint-Didier troverete anche un antico stabilimento termale, perfetto per momenti di relax e benessere. Inoltre, non molto lontano dal borgo si trova l’Orrido, una cascata incastonata tra le pareti rocciose alimentata dalle acque della Dora di Verney che scendono dalla valle del Piccolo San Bernardo.

Saint Pierre

Immerso tra le montagne e circondato da ampie distese di meleti, il borgo di Saint Pierre i erge a un’altitudine di 371 metri sul livello del mare. Il Castello di Saint Pierre, risalente al XII secolo, ha attraversato diverse epoche e casate nel corso della sua storia. Oggi, il castello ospita il prestigioso Museo Regionale di Scienze Naturali della Valle d’Aosta, e offre una preziosa collezione di reperti naturalistici. Il borgo di Saint Pierre vanta anche di un secondo castello, il Sarriod de la Tour situato sulla Dorea Baltea. Nonostante i suoi interni decorati con affreschi stiano sbiadendo nel corso tempo, mantengono comunque un notevole valore artistico, tra questi: il San Cristoforo e la Crocifissione di Cristo.

Saint Vincent

Saint Vincent, conosciuta anche come la “Riviera delle Alpi” per il suo clima mite, si trova nella parte orientale della Valle d’Aosta. Il suo affascinante centro storico conserva preziose testimonianze del passato, tra cui spicca la maestosa chiesa parrocchiale dedicata a San Vincenzo. Se camminate nel centro di Saint Vincent, non si può fare a meno di notare due edifici storici di grande rilievo: il Casinò de la Vallée e l’imponente Grand Hotel Billia. Tra i musei da visitare, spicca il Museo Mineralogico e Paleontologico del Cenacolo Italo Mus, che ospita una straordinaria collezione di 750 minerali e 170 fossili. Altro luogo d’interesse è la Galleria Civica d’Arte Moderna. Saint Vincent è famosa anche per le sue rinomate sorgenti termali Fons Salutis.

Verrès

Verrès è un piccolo paesino della Valle d’Aosta, posizionato nella comunità montana Evançon, questo borgo offre paesaggi e architetture di una bellezza unica nel loro genere. Tra queste, si distinguono le Murasses, una straordinaria combinazione di una volta ribassata utilizzata come stalla e una colombaia, che oggi sono state riconvertite per ospitare importanti strutture locali.

Non perdetevi la festa più attesa del borgo al Castello di Verrès: il Carnevale. Inoltre, meritano una visita anche la chiesa Prevostura di Saint-Gilles che si trova all’imboccatura della Valle d’Ayas sulla riva est dell’Evançon.

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