I borghi più belli delle marche

Situato tra le montagne e il mare, il territorio delle Marche regala panorami incantevoli, siti storici e vedute mozzafiato. In questo articolo scopriremo insieme qual è il borgo più bello delle Marche.

Borghi nelle Marche

Esplorare i borghi più belli delle Marche è come intraprendere un viaggio attraverso il tempo, in cui certi paesini sembrano essersi fermati in un’altra epoca. In questi luoghi, il legame con la natura persiste, influenzando potentemente i ritmi quotidiani e l’organizzazione delle giornate.

Dai litorali fino alle zone interne, le Marche sono costellate di borghi da visitare. Esplorandoli, si ha l’opportunità di scoprire il volto meno conosciuto ma estremamente affascinante di questa regione.

Mondolfo, Montecassiano, Loreto, Corinaldo, Matelica e Gradara sono solo alcuni dei magnifici borghi nelle Marche da visitare una regione straordinariamente ricca di storia, con monumenti rappresentativi di varie epoche e stili architettonici. Il patrimonio conservato in questi borghi marchigiani costituisce un tesoro unico e di inestimabile valore.

Questi antichi paesini nelle Marche mantengono intatto il loro fascino medievale, offrendo ai visitatori di potersi immergersi in atmosfere emozionanti e rarefatte.

È impossibile non restare affascinati dalla maestosità del Castello di Gradara, dalla luminosa bellezza del Santuario della Madonna di Loreto, o dall’eleganza del centro storico di Offagna.

Questi borghi delle Marche noti per i loro notevoli monumenti sono anche custodi di tradizioni culturali ed enogastronomiche profondamente radicate, che vengono tramandate alle nuove generazioni da secoli. Il panorama delle dolci colline marchigiane aggiunge una cornice paesaggistica straordinaria, conferendo a tutto l’ambiente quel tocco magico che lo rende ancora più unico.

I borghi nelle Marche sono tra i borghi più belli d’Italia, che sono assolutamente da vedere almeno una volta. La lista ufficiale comprende 27 borghi marchigiani, tra questi spiccano:

Gradara, Offagna, Montecassiano, Montefiore dell’Aso, Visso, Esanatoglia, Mondavio, Sassoferrato, Macerata Feltria, Corinaldo, Grottammare, Offida, Moresco, Pergola, Montefabbri, Cingoli, Torre di Palme, San Ginesio, Mercatello sul Metauro, Frontino, Montelupone, Monte Grimano Terme, Treia, Mondolfo, Montecosaro, Sarnano, Servigliano.

Ognuno di questi borghi medievali delle Marche, rappresentano un gioiello unico da scoprire e apprezzare nella sua singolarità.

Borghi da visitare nelle Marche

Dopo questa introduzione storica, ci focalizzeremo ora su quali borghi visitare nelle Marche, illustrando per ognuno di essi cosa meritano di essere esplorati al loro interno e i monumenti di spicco. Ecco, quindi, i 15 borghi delle marche da non perdere.

Corinaldo

Situato nell’entroterra di Senigallia, Corinaldo è un borgo medievale delle Marche, immerso tra i vigneti, circondato da imponenti mura di cinta risalenti al XV secolo, che i visitatori possono esplorare lungo un percorso di 912 metri. Questa città fortificata è caratterizzata dalle sue porte, baluardi, torri di difesa, merli ghibellini a coda di rondine e camminamenti di ronda, che compongono un paesaggio che trasporta indietro nel tempo.

Da non perdere è la Piaggia, una suggestiva scalinata di cento gradini, fiancheggiata da case in mattoni rossi disposte in un pattern a spina di pesce, che costituisce un ulteriore fascino di questo luogo storico e affascinante.

Gradara

Nelle Marche uno dei borghi da visitare è Gradara, situato nell’entroterra della riviera marchigiano-romagnola a pochi passi dal mare Conosciuto soprattutto per la sua storica Rocca Malatestiana, che, assieme al suo borgo fortificato e alla sua cinta muraria, rappresenta un caratteristico esempio di borgo medievale delle Marche. È, senza dubbio, una delle mete imperdibili che offre una testimonianza unica della storia e dell’architettura medievale dei paesini nelle Marche.

Mondolfo

Camminando lungo le antiche mura, ci si trova davanti all’affascinante belvedere di Mondolfo, da cui è possibile ammirare la marina che si estende da Marotta al maestoso profilo del Monte Conero. Proseguendo il viaggio, si arriva da palazzo Peruzzi alla storica Porta Fanestre e, di seguito, alla prima cerchia muraria. Da questa posizione privilegiata, la vista spazia sulla verde campagna e sulle pittoresche vallate.

Il Bastione di Sant’Anna si è trasformato nel tempo in un raffinato giardino all’italiana, dove aiuole delineate da siepi di bosso sono impreziosite da rose di tonalità rosse e gialle. Avanzando verso il Borgo Ospedaletto, si incontra la seconda cerchia muraria. Non molto distante dal borgo Mondolfo si erge il Convento di San Sebastiano edificato nel 1760.

Montefiore dell’Aso

Dal Belvedere de Carolis, accedendo attraverso la Porta Aspromonte, ci si immerge nel cuore del centro storico, dominato dall’imponente Collegiata di S. Lucia. Proseguendo, si giunge alla Chiesa di San Francesco; al suo interno, nel convento adiacente, trova posto il rinnovato Polo Museale di San Francesco.

Frontino

Situato nel cuore del Parco Naturale del Sasso Simone e Simoncello Frontino, Frontino è un borgo nelle Marche, nascosto e incastonato tra il monte Carpegna e la valle del fiume Mutino. Le strade del borgo sono lastricate con le stesse pietre che caratterizzano il paesaggio circostante.

Da non perdere è la visita al Mulino d’acqua, un’antica struttura risalente al Trecento che un tempo forniva farina e pane al castello. Oggi, il mulino è stato trasformato nel Museo del Pane, un luogo che celebra l’arte e la tradizione della panificazione locale.

Grottammare

La nostra visita continua tra i più bei borghi delle Marche: Grottammare, dove potrete godere di una vista mozzafiato sulla spiaggia, il mare e l’orizzonte distante. Vi consigliamo vivamente di non perdere la visita alla chiesa di San Martino, una delle abbazie più antiche della provincia di Ascoli Piceno, ricca di storia e fascino.

Dopo una passeggiata alla scoperta delle meraviglie architettoniche del borgo e la visita ai suoi musei, gustate i deliziosi piatti a base di pesce della zona, come le olive di pesce e il brodetto, che catturano l’essenza della tradizione gastronomica locale.

San Ginesio

Nell’itinerario dei borghi delle Marche, non dimenticate di inserire anche San Ginesio, di cui il suo vero gioiello è la chiesa Collegiata oltre che all’atmosfera del borgo che si avvolge in panorami luminosi e affascinanti. Conosciuto come “il balcone dei Sibillini”, questo luogo affascina per le sue splendide vedute panoramiche e i tesori nascosti che racchiude.

Montecassiano

Percorrendo i vicoli del borgo Montecassiano, vi troverete immersi in un viaggio attraverso il tempo, scoprendo i tesori nascosti nel cuore del paese, lungo un itinerario che ha mantenuto intatta la sua bellezza nel corso dei secoli. Non perdete l’opportunità di concedervi una pausa gustando i “sughitti”, un dolce locale simile alla polenta dolce, fatto di farina di mais, mosto e noci. Questa prelibatezza è così apprezzata che, sin dagli anni ’20, le viene dedicata una sagra annuale che si svolge ogni ottobre.

Moresco

Moresco, un borgo dal contorno ellittico, emerge come un prezioso gioiello che, dall’apice del suo castello, sovrasta la rigogliosa valle dell’Aso. Tra i vari edifici storici è d’obbligo una pausa per ammirare il palazzo di Patrizio Gennari e la residenza del cardinale Capotosti.

Offagna

Situata al cuore del piccolo borgo di Offagna, la Rocca, eretta in epoca medievale rappresenta un fulcro storico e culturale dell’area. All’interno di questa fortezza, è possibile visitare un’ampia collezione di armi antiche e reperti di grande valore, frutto di una collaborazione con l’Accademia di Oplologia e Militaria di Ancona e i Musei di Stato della Repubblica di San Marino.

Offida

Tra i borghi delle Marche da visitare, all’interno delle antiche Mura Castellane, vi è un luogo ricco di storia e cultura: Offida.

Il suo centro storico rappresenta il punto di partenza per un itinerario ideale che si snoda tra le strade e le piazze del paese. Lungo questo percorso, si possono ammirare monumenti di grande rilevanza storica, artistica e architettonica, che riflettono un passato illustre e significativo. Offida è anche un comune ricco di tradizioni vitivinicole nella provincia di Ascoli Piceno. Con oltre 1.100 ettari di vigneti, detiene la maggiore superficie vitata della provincia e si colloca tra i primi nella Regione Marche. I vini del territorio sono riconosciuti con quattro denominazioni di origine controllata (D.O.C.): Rosso Piceno, Rosso Piceno Superiore, Falerio dei Colli Ascolani e Offida Doc.

Treia

Tra i borghi più belli d’Italia nelle Marche, nella provincia di Macerata vi è Treia. Iniziando da Porta Garibaldi, potrete intraprendere un’ascesa lungo le strade basse del borgo, un labirinto di viuzze che corrono parallele al corso principale, interconnesse da suggestivi vicoli e scalette. Questo susseguirsi di discese e salite, offre l’opportunità di ammirare lo spettacolare paesaggio del borgo dominato dalla Torre Onglavina.

Montelupone

Montelupone è un piccolo centro che si distingue per aver preservato splendidamente le tracce del suo passato affascinante. Circondato da mura castellane e caratterizzato dalle quattro porte d’ingresso, che un tempo venivano chiuse al tramonto e riaperte all’alba, il borgo conserva un’atmosfera storica unica. La piazza principale ospita l’imponente Palazzetto del Podestà, coronato dalla torre civica, un simbolo del potere storico della città. All’interno del piano nobile di questo edificio, si trova la Pinacoteca Civica, un luogo che merita una visita per chi desidera approfondire la conoscenza del borgo. Un’ulteriore tappa importante del percorso culturale di Montelupone è il Museo d’Arti e Mestieri Antichi, situato nei sotterranei del Palazzo Comunale.

Montefabbri

Nelle Marche tra i borghi da visitare, c’è Montefabbri che pare essere un luogo sospeso nel tempo e che nulla sia cambiato dal 1400. Situato in un angolo di paradiso, questo borgo rappresenta una meta dove potersi rifugiare dalla frenesia. Le giornate qui seguono il ritmo naturale delle stagioni, allungandosi o accorciandosi in armonia con il ciclo della natura.

Esanatoglia

Situata nella provincia di Macerata, Esanatoglia è un affascinante intreccio di stradine, vicoli e quartieri, che ancora oggi sono racchiusi dalle antiche mura castellane, lambite dal fiume Esino. La particolare conformazione di questa città, con i suoi sette campanili che si ergono lungo tutto il centro, la rende unica e le è valso il soprannome di “la città dei sette campanili“. Questi monumentali campanili si estendono dalla Porta Sant’Andrea fino alla parte più alta del centro storico, delineando un percorso affascinante attraverso la storia e l’architettura del luogo.

Borghi Marche: Feste e Sagre

Gli eventi tradizionali, come le Feste Medievali e le Sagre svolgono un ruolo centrale nei borghi Marchigiani e vengono organizzati meticolosamente dagli abitanti locali. Ogni anno questi borghi medievali delle Marche attirano numerosi visitatori provenienti da qualsiasi località desiderosi di trascorrere una giornata immersi in spettacoli e intrattenimenti che celebrano la cultura e le tradizioni del luogo.

Le sfilate di cortei in abiti d’epoca sono animate da competizioni per la conquista del palio, il quale rappresentano l’essenza della tradizione culturale del luogo. Le sagre, d’altra parte, celebrano e valorizzano la cucina tradizionale e i prodotti tipici locali, offrendo ai visitatori un assaggio dei pregiati prodotti che caratterizzano la tradizione enogastronomica del borgo delle Marche.

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